Il percorso
“Apulia, cujus metropolis est Brundiston, per istam navigatur in terram sanctam” recita la didascalia del mappamondo di Hyggeden del 1360, a testimonianza della millenaria importanza di questa città come principale porto d’imbarco verso l’Oriente e la Terra Santa. Alla Porta d’Oriente i pellegrini giungevano attraverso la Via Appia-Traiana che proprio a Brindisi si concludeva. Dalla colonna terminale della Regina Viarum ha inizio un affasciante cammino che collega: due siti Unesco (i Sassi di Matera e i Trulli di Alberobello), i meravigliosi borghi della Valle d’Itria, e il paradiso naturalistico del Parco delle Gravine, straordinario museo a cielo aperto della civiltà rupestre.
La Via Ellenica è composta da due cammini con caratteristiche diverse, per ognuno dei quali si può ricevere il testimonium all'arrivo. Ovviamente se si ha il tempo necessario si può anche percorrere entrambi i cammini e arrivare ai Sassi di Matera di un sol fiato, ma se invece si ha una solo settimana si può scegliere una delle due.
Il primo cammino è quello della Terra degli Ulivi: ha inizio a Brindisi e termina a Martina Franca; comprende 7 tappe durante le quali si attraversa la Valle d'Itria, celebre per i suoi trulli e gli incantevoli borghi dipinti di bianco come Serranova, Carovigno, Ostuni, Cisternino, Locorotondo e Alberobello, fino ad arrivare alla nobile Martina Franca.
Il Cammino Terra degli Ulivi è work in progress, nel senso che pur essendo interamente percorribile nei suoi 136 km, c'è ancora da sistemare qualcosa nella segnaletica e nella rete delle accoglienze.
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